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	Aggiungere Parts

	12.	Per aggiungere il secondo Plate 2 x 2 with Wheels Holder potete ovviamente trascinarlo dal riquadro dell’Anteprima delle parts e posizionarlo in uno dei riquadri di progettazione, oppure potete seguire questo sistema alternativo: premete il tasto CTRL mentre cliccate e trascinate la part già inserita, e quando rilascerete il pulsante del mouse verrà inserita una copia di tale part nella nuova posizione. Questo metodo è efficace quando dovete duplicare più parts nello stesso momento: è sufficiente selezionare tutte le parti tenendo premuto il tasto CTRL e poi duplicarle in un solo passaggio.

	Aiuti grafici

	13.	Ora la nuova part appena aggiunta compare anche nella Lista delle parts del progetto. Questo riquadro tiene traccia in forma testuale sia di tutte le parts usate nel progetto sia di tutti i cosiddetti Meta-Comandi che avviano alcune funzioni del programma: vi si trovano informazioni riguardanti il colore, la posizione, l’orientamento di ogni singola part. La lista elenca le parts nell’ordine di visualizzazione: questo significa che quando si seleziona Disegna solamente fino alla selezione nella barra Modalità oppure quando siete in Modalità vista il programma si muove attraverso la lista dall’alto verso il basso, eseguendo tutto linea per linea. La Lista delle parts del progetto è il luogo ideale dove andare per selezionare, copiare e incollare parts, oppure per invertirne l’ordine di montaggio. Notate come la seconda part aggiunta sia spostata rispetto alla prima lungo l’asse Z.
	14.	Dal momento che il bordo dei riquadri dovesse sormontare la nuova part aggiunta, è possible sistemare lo zoom nel riquadro di visualizzazione dall’Alto. MLCad permette di aggiustare lo zoom in quattro modi diversi: nessuno di loro modifica il modello stesso, ma solo il modo in cui esso viene inquadrato. Zoom di tutti i riquadri allo stesso momento Tutti i riquadri possono essere impostati alla stessa percentuale di zoom nello stesso momento, oppure la percentuale di zoom può essere calcolata per ciascun riquadro al fine di ottenere la visualizzazione ottimale adattandosi al modello. Selezionato una percentuale di zoom in Proprietà > Zoom > ... oppure clickate il pulsante corrispondente nella barra Zoom . Zoom di un singolo riquadro utilizzando il mouse Questo è il metodo migliore per modificare lo zoom. Muovetevi col mouse sopra il riquadro che volete modificare (ad esempio Alto) e fate click col tasto sinistro; il riquadro attivo è ora bordato di rosso, e muovendo la rotella del mouse potete modificare lo zoom, mentre premendo la rotella potete invece spostare il punto di vista nel medesimo riquadro. NOTA! se non avete un mouse dotato di rotella, tenete premuto i tasti SHIFT+CTRL e il tasto sinistro del mouse: il riquadro attivo è ora bordato di rosso, e muovendo il mouse in alto e in basso se ne modifica lo zoom. Rilasciare il pulsante del mouse e i tasti SHIFT+CTRL quando il modello è visualizzato nelle dimensioni desiderate. Zoom di un singolo riquadro utilizzando i menu Qualcuno considera questo metodo come il più veloce. Muovetevi col mouse sopra il riquadro che volete modificare. Premete il tasto destro del mouse e selezionate Zoom nel menu contestuale che appare. Selezionate una delle opzioni presenti nei sotto-menu. Il menu Imposta... vi permette di inserire manualmente un fattore di zoom, mentre Adatta calcola la percentuale di zoom che permette di centrare l’intero modello nel riquadro. Zoom attraverso la Modalità Zoom Questo metodo è utilizzato per permettere permanete lo zoom all’interno dei riquadri di visualizzazione, ma disabilita i comandi di movimento e le altre opzioni di modifica. Potete aggiungere parts al progetto, ma non potete selezionare, cancellare o copiare se non attraverso la Lista delle parts del progetto. Per attivare la Modalità Zoom potete sia selezionare dal menu Proprietà > Modalità Zoom, oppure premere il pulsante corrispondente sulla barra Modalità. Anche premendo il tasto F5 attiverà questa modalità. Ora spostate il cursore sopra i riquadri e premete e mantenete premuto il tasto sinistro del mouse. Muovendo il mouse in alto e in basso attiverà la funzione si zoom in ingrandimento o rimpicciolimento, finché non si rilascia il pulsante del mouse. Potete ripetere la stessa operazione su ciascuno dei riquadri di visualizzazione. Per disattivare la Modalità Zoom basta selezionare un’altra modalità. Usate il metodo che vi sembra più comodo e centrate le due plates nei riquadri.

	15.	Potete anche scorrere direttamente l’Anteprima delle parts invece della Gerarchia delle parts se sapete già che forma abbia la part che vi interessa ma non avete idea di quale nome possa avere nella Libreria di parts LDraw. Usate il menu a tendina nella parte alta del riquadro per muovervi tra le varie sotto-cartelle e la barra di scorrimento laterale destra per vedere tutte le parts di quella sotto-cartella. Clickando con il pulsante destro del mouse sul riquadro di Anteprima delle parts si passa da una visualizzazione più piccola ad una più ingrandita. Il Plate 1 x 2 che stiamo cercando dista solo qualche click sulla barra di scorrimento laterale. NOTA! Nell'Anteprima delle parts la rotellina di scorrimento permette di passare tra le varie sottocartelle, mentre non vi è modo di esplorare il contenuto all'interno di una sottocartella tramite la stessa rotellina di scorrimento.
	16.	Trascinate la part sul riquadro che mostra il progetto dal lato destro. Ovviamente potete trascinarlo anche in uno degli altri riquadri, ma in questo caso la vista Destra è la scelta migliore, perché vi consente di posizionare correttamente la part definendo in una sola mossa entrambe le coordinate che servono. Nel riquadro 3D il plate finirebbe, come detto, nell’origine delle coordinate X=0, Y=0, Z=0. Nel riquadro Alto potreste definire le coordinate X e Z ma non l’elevazione del plate, ed essendo sulla stessa quota del Plate 2 x 2 with Wheels Holder dovreste poi muoverlo in un secondo tempo per sollevarlo. Nel riquadro Fronte potreste posizionarlo alla quota corretta, ma il programma copierebbe la coordinata Z dalla part precedente, e quindi il plate aggiunto sarebbe spostato di 40 LDUs. Posizionando il plate nel riquadro con la vista Destra potete definire le coordinate su entrambi gli assi Y e Z, mentre il valore sull’asse X (che esce dal monitor, e pertanto non è visibile in questo riquadro) sarà copiato dalla part precedente nella Lista delle parts del progetto. Se vi sembra complicato, meglio provare ;-)
	17.	Quando vi muovete al disopra dei riquadri di visualizzazione, la Barra di stato vi mostra le coordinate del punto che avrebbe la part se la posizionaste lì. La barra vi mostrerà anche una breve descrizione di aiuto sulle funzioni dei vari pulsanti nelle Barre degli strumenti. Inoltre quando muovete il cursore sopra una part presente nell’Anteprima delle parts, la Barra di stato ve ne mostrerà il numero identificativo ed il nome...

	Colorare

18.

La Barra di stato vi dirà anche il nome del colore quando passate sopra un pulsante presente nella barra Colore. Usare tale barra è di sicuro il sistema più veloce per modificare il colore di una part. Controllate soltanto che la part di cui volete cambiare colore sia selezionata – nei riquadri di visualizzazione in 2D i suoi bordi saranno evidenziati, così come sarà evidenziata la linea nella Lista delle parts del progetto – e premere il pulsante nella barra Colore. La part apparirà colorata nei riquadri di visualizzazione e il nome del colore comparirà nella Lista delle parts del progetto. Se il colore desiderato non è presente tra i 16 pulsanti della barra Colore, dovete aprire la finestra di dialogo dei colori MLCad, che dandovi accesso a tutti i colori utilizzati da LEGO.

NOTA! I colori nella barra Colore sono quelli principali utilizzati originariamente dal creatore del programma LDraw James Jessiman nel lontano 1995 e differiscono dai colori RGB utilizzati da LEGO Group. All'epoca in cui James Jessiman definì i colori, non vi erano informazioni ufficiali da parte di LEGO Group riguardo a tali colori, e pertanto i valori RGB considerati sono quelli che vennero ritenuti più prossimi all'originale. Nella revisione del 2009 della tabella colori, è stato deciso di mantenere le vecchie definizioni di colore al fine di mantenere la retrocompatibilità.

I colori sono: nero, blu, verde, ciano scuro, rosso, magenta, marrone, grigio chiaro, grigio scuro, blu chiaro, verde chiaro, ciano, rosso chiaro, rosa, giallo e bianco ed una volta che avrete imparato come funziona la finestra di dialogo dei colori, vi sarà spiegato come cambiarli con altri colori.

	(La schermata mostra vari menu e finestre di dialogo riunite in un'unica composizione).

19.

Ci sono più modi diversi di richiamare la finestra di dialogo di Selezione colore, una volta che la part è selezionata:

Selezionare Modifica > Colore... dal menu o semplicemente premere C.
Click con il tasto destro su un riquadro dell’area di visualizzazione selezionando poi Cambia colore... dal menu contestuale.
Click sul pulsante Più… nella barra Colore. (Se avete disposto la barra su una sola riga in verticale vedrete un pulsante con solo P in basso).
Click con il tasto destro sulla part di cui volete cambiare il colore nella Lista delle parts del progetto selezionando poi Cambia colore... dal menu contestuale.

inizio pagina

20.

Vi potreste chiedere come mai di default vi si resenta una tabella con i colori disposti in ordine numerico e non per nome o tipologia, come trasparente o cromato? Questo ha ragioni storiche che risalgono alla nascita del sistema di strumenti LDraw e il metodo è stato mantenuto fino ad oggi attraverso gli anni. Potete anche scaricare e stampare la tabella dei colori preparata da Philippe 'Philo' Hurbain per avere una migliore panoramica:

LDraw_Color_Chart.pdf

(7.92 MB)

Selezionate la scheda Nomi se preferite: MLCad estrai i nomi dei colori da un file chiamato LDConfig.ldr che è stato rielaborato negli ultimi anni e ora riporta uno schema dei colori che coincide con quello usato sul sito Bricklink.com.

21.

Usate la barra di scorrimento per muovervi tra le varie pagine di colori. In seconda pagina della scheda Numero troverete i colori trasparenti.

22.

Selezionando un colore avrete alcune informazioni aggiuntive, come il numero colore e il suo nome. Se vi stancate a cercare ogni volta tra tutte le pagine dei colori disponibili, e conoscete già il numero del colore che volete utilizzare, potete semplicemente digitare tale numero nel campo Numero colore.

NOTA! Inserendo direttamente il numero del colore non ci sarà alcuna informazione visiva nè riguardo al nome del colore nè riguardo ad una anteprima dello stesso.

23.

Premere OK per confermare la vostra scelta ed uscire dalla finestra di dialogo colore.

NOTA! Potete usare la finestra di dialogo per cambiare permanentemente i colori predefiniti presenti nella barra Colore. Con un click del tasto destro sul pulsante del colore che volete modificare, si aprirà la finestra di dialogo contestuale: selezionando un altro colore MLCad lo memorizzerà.

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